I fleet manager internazionali possono ottenere una riduzione complessiva dei costi per le loro aziende di parecchie decine di migliaia di euro, riducendo la media delle emissioni inquinanti di 10g/km. Il tutto prendendo come esempio una flotta media di 200 veicoli. Questa è una delle conclusioni dell’edizione 2013 dell’annuale Fleet Europe Taxation Guide. Prodotta da Fleet Europe in collaborazione con l’azienda di consulenza internazionale PwC e sponsorizzata da Opel e ARI Fleet, quest’anno la Fleet Europe Taxation Guide ha preso in esame la situazione fiscale delle flotte aziendali in 23 paesi europei, fra i quali figura anche l’Italia. La possibilità di tagliare sensibilmente i costi è quindi in molti casi legata alla capacità di ridurre le emissioni inquinanti. In molti paesi europei infatti i fleet manager possono ottenere ottimi risultati nel cost saving, riducendo semplicemente di 10 grammi le emissioni di CO2. In questi casi è stata infatti stimata per una flotta media di 200 veicoli un risparmio medio complessivo annuale di 44mila euro che in alcuni paesi considerando le tassazioni e i provvedimenti antinquinamento locali, può sensibilmente crescere. In Portogallo ad esempio il risparmio può salire fino a 132mila euro all’anno e in Belgio a quota 163mila euro.
Last modified: 9 Maggio 2013