La tecnologia è destinata ad avere un enorme impatto sul modo in cui il settore flotte sceglie, opera e gestisce i suoi veicoli. Questo quanto emerge da una nuova indagine effettuata da BVRLA. Se si parla in maniera più specifica dei fattori legati alla tecnologia che maggiormente influenzano la scelta del driver, secondo gli intervistati la connettività e l’integrazione con gli smartphone sono elementi destinati ad acquisire sempre più importanza nel corso dei prossimi cinque anni. Solo il 20% dei responsabili flotte interpellati crede infatti che connettività e integrazione smartphone ricopra un ruolo fondamentale già in questo momento, mentre un numero tre volte superiore (pari al 61%) ritiene che si tratti di un asset desinato ad acquisire maggiore importanza in cinque anni. "Questo sondaggio – sottolinea Gerry Keaney, Amministratore delegato di BVRLA – mostra che l’ambiente automobilistico è destinato ad essere trasformato dalla tecnologia nel corso dei prossimi anni. I nostri risultati evidenziano in maniera netta come alcuni aspetti considerati basilari nella scelta del veicolo come ad esempio prestazioni, comfort e design stiano rapidamente diventando meno importanti e come i fleet ora preferiscano concentrarsi su tecnologia e sicurezza”. Tra le innovazioni di maggiore impatto per l’evoluzione del settore sono state evidenziati il futuro lancio delle auto senza conducente e l’ulteriore diffusione e sviluppo dei veicoli alimentati a carburanti alternativi. "Che si tratti di funzioni di sicurezza come la frenata di emergenza autonoma – aggiunge Keaney – o funzioni di gestione della flotta, quali la telematica, il settore noleggio e leasing è ben consapevole delle potenzialità che gli sviluppi della tecnologia possono avere nel settore automotive. Il ruolo di BVRLA è quello di garantire che gli enti preposti tengano il passo con questi sviluppi della tecnologia, in modo che il settore flotte possa proseguire nel suo processo di innovazione". Più della metà degli intervistati (55%) sostengono che i gestori di flotte non sono però disposti a sostenere costi aggiuntivi per usufruire di nuove tecnologie anche se migliorano la sicurezza a bordo. Il 27% invece sarebbe disposto a sostenere una spesa non superiore però alle 500 sterline complessive. I risultati dell’indagine sono stati presentato al BVRLA Fleet Tecnologies Congress, tenutosi al Motor Heritage Centre di Gaydon il 1° luglio scorso.

Last modified: 11 Luglio 2014