Giovedì 13 marzo 2014 ore 10:00
Casale Realmonte
Via Licio Giorgieri, 55 Roma

PROGRAMMA

10.00 Saluto di Giovanni Tortorici, presidente di AIAGA, e di Gian Primo Quagliano, presidente di Econometrica.
10.15 Prima sessione: Evoluzione tecnologica e sicurezza nelle flotte
Presentazione dei risultati inediti dell’inchiesta del CSAA sui fleet manager
Tavola Rotonda: Cesare Bernardoni (Novo Nordisk), Federico dalle Mulle (Chimec), Marco Federzoni (Tom Tom) e Andrea Solari (Arval)
Chairman: Giovanni Tortorici, presidente di A.I.A.G.A.
11.30 Seconda sessione: Crisi e auto in benefit come strumento di motivazione
Presentazione di una ricerca originale di Towers Watson
Tavola Rotonda: Andrea Scaffidi (Towers Watson), Davide Balestra (Fincantieri).
Chairman: Ermanno Molinari, segretario generale di A.I.A.G.A.
13.00 Colazione
14.30 Terza sessione: Le flotte auto della PA nell’era della spending review
Presentazione dei dati sulla dotazione delle autovetture di servizio della Pubblica Amministrazione, a cura di Guido Nannariello componente del gruppo di lavoro del Commissario straordinario per la revisione della spesa Carlo Cottarelli.
Tavola rotonda: Maurizio Ferrante (Consip), Guido Nannariello (Ministero dell’Economia e delle Finanze), Claudio Nanfitò (Provincia di Trento), Luca Buzzoni (Regione Emilia Romagna) e Andrea Algeri (Texa)
Chairman: Franco Massi, Consigliere di Stato e Segretario Generale del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (Cnel).
15.45 Consegna i attestati del Corso per Fleet Manager Unibo, A.I.A.G.A. e Econometrica
16.00 Conclusioni di Gian Primo Quagliano, presidente di Econometrica

ISCRIZIONE GRATUITA CLICCANDO QUI*

Econometrica Via Ugo Bassi, 7 – 40121 Bologna
telefono 051 271710 – fax: 051 224807 – email: info@econometrica.it

* Possono iscriversi gratuitamente i gestori di flotte aziendali, i compratori di auto aziendali, i responsabili del personale, degli acquisti, dei servizi generali, di aziende enti e altre organizzazioni pubbliche e private che possiedono o utilizzano autoveicoli aziendali. Sono escluse le persone che esercitano le funzioni appena indicate in case automobilistiche, in società di noleggio, in società di leasing, in società di fleet management, in concessionari auto e in aziende fornitrici di servizi alle flotte.

Prima Sessione
Evoluzione tecnologica e sicurezza nelle flotte”
La sicurezza è un tema interdisciplinare che attraversa tutte le attività dell’azienda e che riguarda anche precise istanze di responsabilità sociale d’impresa. E come tale, implica un interesse specifico anche da parte di chi si occupa della gestione del parco auto aziendale a cui spetta il compito di promuovere iniziative e programmi permanenti sulla sicurezza a favore di tutto il personale coinvolto nella mobilità aziendale. Al centro di questa attività sono pertanto soprattutto il miglioramento della sicurezza dei driver e l’analisi e la verifica dello stato di efficienza dei mezzi. La prevenzione deve pertanto presidiare tutte le principali aree di rischio, dal fattore umano a quello ambientale a quello relativo al veicolo. L’ innovazione tecnologica dell’auto offre, a questo riguardo, un notevole supporto sia in termini di riduzione dell’incidentalità che di strumentazione di assistenza al guidatore. Oltre a ciò, è però necessaria anche la formazione dei driver attraverso specifici corsi di guida sicura, per educare i conducenti aziendali ad una maggiore sensibilità nei confronti dei rischi, nonché ad assumere i comportamenti più idonei alla guida sicura del veicolo.

ore 10:15-11:30


Seconda Sessione
Crisi e auto in benefit come strumento di motivazione”
L’auto aziendale continua ad essere uno dei benefit preferiti dai dipendenti, un’opportunità che non viene più riservata esclusivamente al top management, ma è una leva di motivazione proposta da sempre più imprese a favore di più ruoli aziendali. Nell’attuale contingenza economica, con la conseguente difficoltà di assicurare ai dipendenti un aumento della retribuzione monetaria, l’auto aziendale come già avviene negli altri Paesi europei, può rappresentare uno strumento particolarmente apprezzato di incentivazione e di fidelizzazione. Ciò anche in considerazione del fatto che, sempre più frequentemente, l’uso dell’auto aziendale non è più circoscritto al solo utilizzo lavorativo, ma si può estendere anche al tempo libero, così da rendere l’auto anche un vero e proprio benefit familiare. Sono questi gli elementi principali che le direzioni delle risorse umane devono tenere in considerazione nella definizione delle car policy aziendali. L’obiettivo è quello di declinare convenientemente tutte le opportunità di questo importante strumento di motivazione che continua ad avere più che positivi riscontri, in termini di gradimento e di soddisfazione, da parte del personale delle aziende.

ore 11:30-13:00


Terza Sessione
Le flotte auto della PA nell’era della spending review”
Con spending review si intende unanimemente il processo di miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia nella gestione della spesa da parte della Pubblica Amministrazione. E’ un’attività che comporta l’identificazione dei capitoli di spesa che meno contribuiscono al perseguimento degli obiettivi delle diverse amministrazioni o che generano inefficienze e che, come tali, devono essere tagliati. In questo quadro, un ambito di particolare attenzione è costituito anche dal parco automezzi di servizio (comprese le cosiddette auto blu) di cui è dotata gran parte della Pubblica Amministrazione italiana. La spending review del parco auto pubblico pone però innanzitutto in primo piano la necessità di un intervento di razionalizzazione e di specifica disamina delle risorse materiali a disposizione, ponendo un freno a logiche di approvvigionamento e di utilizzo incontrollato dei mezzi. A tal fine, ciò che si impone innanzitutto è un’azione di corretta pianificazione per sollevare le casse pubbliche dagli oneri dei mezzi non più idonei o non più utili all’impiego per ragioni di funzionalità, sicurezza o compatibilità ambientale, attivando al contempo strategie di approvvigionamento che tengano conto delle reali necessità e siano in linea con gli obiettivi generali di contenimento della spesa pubblica.

ore 14:30-16:00


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