AUDI e-tron
Dopo il lancio della motorizzazione bifuel sulla A3 Sportback g-tron a metano, prosegue l’offensiva di Audi sul fronte ecologico con la elettrica A3 Sportback e-tron con la quale Audi Italia punta quasi tutto su flotte aziendali e noleggio. Si tratta di una elettrica plug-in, cioè ricaricabile, che ha un’autonomia di 50 km e abbina il motore elettrico a uno termico (1.4 l TFSI) che, insieme, portano la potenza complessiva a oltre 200 cv e consentono un’autonomia estesa di quasi 900 km. Il prezzo non è ancora definito ma sarà inferiore ai 40mila euro, e consegne in autunno. Audi Italia sta predisponendo una strategia per conservare il valore della vettura.
BMW SERIE 2 ACTIVE TOURER
Si tratta della prima volta per Bmw alle prese con una trazione anteriore realizzata sulla nuova piattaforma small utilizzata per la terza serie di Mini by BMW. Si tratta di una prima assoluta anche per quanto riguarda la carrozzeria da “quasi Mpv” con la quale i bavaresi vogliono chiaramente contrastare la Classe B di Mercedes-Benz. Monta tante soluzioni interessanti sotto il profilo della funzionalità e viene equipaggiata di un’ampia gamma di propulsori (punto di forza la 218d da 150 cv). Questo nuovo modello nasce dalla previsione in una prossima ripresa degli Mpv. Prezzi da definire, consegne da settembre.
BMW X4
Cresce la famiglia xDrive di Bmw della quale entra a far parte X4, il secondo Sports Activity Coupè di Monaco realizzato sulla base della X3 ma ispirandosi nella linea a quella muscolosa e dinamica della grande X6.
Lungo 4,67 metri, largo 1,88 e alto 1,62, è un crossover premium comodo per cinque persone con un generoso bagagliaio da 500 litri. Disponibile soltanto con trazione integrale xDrive, il nuovo Sac di Bmw è proposto con un’ampia gamma di motori, a benzina e diesel, tutti Euro 6, fra i quali spicca il quattro cilindri, 2.0 l, della X4 20D, che eroga una potenza di 140 cv, un motore già montato con ottimi risultati sulla Serie 5 Berlina e Touring.
CITROEN C1
Dopo il grande successo della versione precedente (che ha venduto globalmente oltre 780.000 unità, di cui 140.000 nel nostro Paese), esce ora anche in Italia la nuova Citroën C1, una city car ultracompatta che affronta la città con grinta e personalità. Dotata di tecnologie utili come il Touch Pad da 7’’ (con tecnologia Mirror Screen per duplicare e comandare direttamente le app dello smartphone) e la telecamera di retromarcia, questa elegante city car porta la firma del designer italiano Carlo Bonzanigo. Citroën C1 si può ordinare – con un listino che parte da 8.900 euro – con carrozzeria a tre oppure a cinque porte (quattro posti), anche con tetto apribile Airscape. Motori a benzina: 1.0 da 68 cv e 1.2 da 82 cv.
CITROEN C4 CACTUS
Anche la nuova Cactus si presenta con un’architettura degli interni che richiama le multispazio. E’ un’auto assolutamente originale che può conquistare e diventare trendy consentendole di spuntare un elevato valore residuo. Il suo design e finiture molto particolari rendono difficile inquadrare il cliente tipo. Grazie agli “airbump” inseriti nella carrozzeria non passa inosservata. Compatta e maneggevole (è lunga 4,16 metri), Cactus monta, oltre ai benzina, due turbodiesel – e-Hdi e Blue Hdi – da 92 e 100 cv. Prezzi, per le versioni a gasolio, che partono da 18.250 euro. Consegne iniziate a fine giugno.
FIAT 500X/JEEP RENEGADE (foto Jeep Renegade)
Arriva verso la fine dell’anno, preceduta, dopo l’estate, dalla gemella Jeep Renegade insieme alla quale viene costruita nello stabilimento di Melfi. Se l’italo-americana si presenta come un suv compatto con tanta tecnologia per l’offroad, la 500X dovrebbe invece interpretare il ruolo di “urban suv” (ma la dotazione 4×4 sarà comunque disponibile). Di nessuna delle due auto si conoscono prezzi orientativi, ma per la 500 X il punto di riferimento (anche per quanto riguarda i motori) è la 500 L.
FORD MONDEO
In novembre arriverà nelle versioni berlina e station wagon. E’ in forte ritardo (quasi due anni) sulla presentazione internazionale e la commercializzazione negli Stati Uniti (anche Mondeo è una “One Ford”, un modello che con poche modifiche viene commercializzato a livello mondiale). Con Mondeo debutterà anche il programma premium Vignale che comprenderà anche S-Max, Kuga e il grande Suv Edge, svelato di recente ma atteso nella seconda metà del 2015. Con Vignale Ford punta a intercettare – con allestimenti ricchi e particolarmente curati e un servizio esclusivo dedicato ai clienti di quei modelli – automobilisti privati e business che scendono dai marchi premium classici.
LEXUS NX
Il crossover sportivo che vedremo in strada in autunno rappresenta il debutto di Lexus in una fascia di mercato in forte crescita ma superaffollata di competitor premium, da Audi Q5 a Range Rover Evoque. Lexus NX arriverà in Italia soltanto nella versione 300 Hybrid con motore termico a ciclo Atkinson abbinato a un propulsore elettrico (197 cv di potenza massima disponibile), soluzione dedicata alla versione a trazione anteriore, mentre sulla 4×4 viene montata una seconda unità elettrica collegata all’asse posteriore. Avveniristica nel design e nelle dotazioni, lussuosa nel puro stile Lexus, la NX ha un listino che va da 39.800 a 55mila euro.
MERCEDES-BENZ CLASSE C SW
E’ una regina delle flotte aziendali ed era per questo molto attesa dopo l’arrivo della Berlina, da pochi mesi sul mercato. Per chi ancora crede nella funzionalità e nel comfort di una station wagon, Mercedes-Benz propone un’auto completamente nuova e di dimensioni sensibilmente maggiorate che raggiunge i 4,70 m di lunghezza, un valore da ammiraglia che ha permesso di ricavare un vano bagagli lungo 1,70 m, che ha una capacità di 490 litri che può salire fino a 1.510. Linea disegnata nella galleria del vento (cx 0,27), ma non fredda, la nuova station wagon di Stoccarda si presenta con gli interni firmati dal centro di design avanzato che la Casa possiede a Como. Motori da 116 a 333 cv. Rispetto alla berlina il delta di prezzo è di circa 1.700 euro.
MINI 5 PORTE
La nuova Mini a cinque porte è sempre meno “mini”. Cresce infatti di 7,2 cm il passo e la lunghezza sale quasi quattro metri (3,98 m), valori che lasciano intuire maggiore spazio a bordo soprattutto per chi siede sul divano posteriore e per i bagagli (la capienza del vano bagagli cresce di 67 litri, 278 litri in totale). Anche se maggiorata, la Mini resta sempre l’unica vettura premium nel suo segmento. Due le motorizzazioni diesel disponibili da 116 e 170 cv. Arriva dopo l’estate.
NISSAN X-TRAIL
Divenuta leader nei suv/crossover compatti con Juke e, soprattutto, con il fenomeno Qashqai, Nissan mette mano a un modello quasi dimenticato: X-Trail che adesso si presenta totalmente nuovo per rinverdire la tradizione offroad del marchio nipponico e per coprire la domanda di chi vuole un suv a sette posti dopo che Qashqai, nella nuova serie, si ferma a cinque. Lunga 4,64 m, X-Trail, comunque, oltre alla versione 4×4 con tecnologia Allmode, propone anche quella a trazione anteriore. Entry level la Visia 1,6 dCi 2×4 che costa 27.500 euro. Consegne già iniziate.
PEUGEOT 508
L’ammiraglia della Casa del Leone si evolve grazie alla forte domanda in Cina, puntando a ricavarsi nuovi spazi nel sempre più esiguo segmento delle quattro porte di taglia large dominato dai tedeschi. La 508 cresce con moderazione (adesso è lunga 4,83 m) e sfoggia la nuova calandra che contraddistinguerà tutti i futuri modelli di Peugeot. L’obiettivo è quello di affermare, attraverso il livello Allure (il top e il più richiesto per tutti i più recenti modelli della Casa francese), la 508 come vettura premium ad elevato value for money. I motori diesel sono tutti Euro 6 con tecnologia BlueHDI. Prezzi da definire e consegne a fine estate.
RENAULT TWINGO
Si volta pagina con la terza edizione di della ranocchia, una delle auto più simpatiche degli ultimi decenni. Twingo, frutto della joint venture Renault-Daimler, si presenta infatti (come le due prossime smart con cui condivide il pianale) con un’architettura “tutto dietro”, con il motore (ci saranno solo benzina con potenze di 70 e 90 cv, niente diesel e nemmeno motori elettrici) collocato posteriormente e le ruote motrici posteriori, una scelta che la rende unica nel segmento delle supercompatte. La francesina è lunga 3,59 m e conserva per i bagagli uno spazio di 219 l; da record il diametro di sterzata di 8,65 m che aggiunge la grande manovrabilità a un city car agile e dalle forme innovative. Renault Twingo verrà offerta soltanto con carrozzeria a cinque porte.
VOLKSWAGEN PASSAT
Fleet car per antonomasia, quasi esclusivamente nella versione Variant, la media di Wolfsburg è pronta a scendere in strada a fine anno con l’ottava generazione che arriva a oltre 40 anni dal debutto della prima serie e 22 milioni di unità prodotte. Passat, questa volta, si presenta (con un ritardo di quasi un anno sulla tabella di marcia che ha causato un calo significativo nelle vendite della serie attuale) con ambizioni premium, come ha sottolineato Martin Winterkorn, presidente e ceo del Gruppo VW, perché già la Golf viene considerata un’auto premium a tutti gli effetti. Di questo fatto risentiranno ovviamente le strategie di vendita da elaborare per non creare scompiglio all’interno del gigantesco gruppo tedesco. Il family feeling con i modelli di taglia large, come Touareg, è evidente e sottolineato dalla grande calandra con listelli avvolgenti. Fra i motori assisteremo al debutto di una versione ibrida plug-in.
*Questo servizio è a cura di Piero Evangelisti, giornalista per la rivista Auto Aziendali Magazine.
Last modified: 2 Gennaio 2015